Da un treno assonnato
entra la finestra del mare
e l'orizzonte s'accascia
sui vapori di ritorno.
Il volo è per
la strabocchevole scatola
di dimensioni annuali,
non per la radice d'ansia.
Non ancora cento
sono i sassi su cui
assorta saltello
con piede appuntito.
Dieci, forse più,
sono i segni
che lascio amaranto
sul legno paziente.
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